Dott.ssa Chiara Mistrorigo (contatti)
Specializzazione
Laureata presso l’Università di Padova in Psicologia e specializzata in Psicoterapia Breve Strategica presso la Scuola di Specializzazione in Psicoterapia Breve Strategica di Arezzo. Iscritta all’Ordine degli Psicologi della Regione Emilia Romagna e abilitata all’esercizio della psicoterapia (art.3 L.56/89).
E’ responsabile degli Studi di Reggio Emilia, Albinea e Scandiano, come psicoterapeuta ufficiale affiliata al Centro di Terapia Breve Strategica (CTS) di Arezzo, diretto dal Prof. Giorgio Nardone.
Che cos’è la terapia breve strategica
La terapia breve strategica è un approccio originale alla formazione e alla soluzione dei problemi umani che ha specifici fondamenti teorici e prassi applicative, in costante evoluzione sulla base della ricerca empirica. Nasce dalla tradizione della Scuola di Palo Alto, e attraverso l’apporto di altri saperi della psicologia e del pensiero, si è poi sviluppata in Europa, trovando in Giorgio Nardone il suo più creativo e geniale esponente.
E’ un intervento terapeutico breve (al di sotto delle 20 sedute) che si occupa di come i sistemi umani costruiscono i problemi e persistono nel mantenerli e di come progettare e applicare strategie di intervento capaci di produrre rapidi e risolutivi cambiamenti in tali sistemi. (Per maggiori dettagli vedere http://www.terapiabrevestrategica-reggioemilia.it e http://www.centroditerapiastrategica.org)
Ambiti di intervento: psicoterapia
Ecco i miei principali ambiti di intervento:
- Disturbi d’ansia:
attacchi di panico, ansia generalizzata, disturbo post traumatico da stress, ansia da prestazione; - Fobie:
paure specifiche (auto, aerei, animali, spazi chiusi o aperti, vuoto, oggetti, situazioni, contatti, sporco); - Disturbi legati al corpo e a somatizzazioni:
ipocondria (paura delle malattie), dismorfofobia (fissazioni legate all’aspetto fisico o ad una parte del corpo), dolori e manifestazioni somatiche e sintomatiche improvvise; - Fissazioni e ossessioni:
pensieri o azioni ripetitive, con o senza comportamenti ritualizzati come ad esempio lavarsi ripetutamente le mani, controllare più volte un’azione o un pensiero, pulire e disinfettare ripetutamente; - Disordini alimentari:
anoressia, bulimia (abbuffate con o senza vomito), obesità, alternanza di astinenza dal cibo e abbuffate, fissazioni alimentari; - Disturbi dell’umore:
Depressione, apatia, reazioni al lutto e all’abbandono; - Disturbi sessuali:
impotenza, anorgasmia, fissazioni sessuali, vaginismo, difficoltà di erezione, eiaculazione precoce, disturbi del desiderio; - Problemi relazionali in differenti ambiti:
coppia e famiglia (conflitti, separazioni, molestie, problemi nell’educazione dei figli); lavoro (conflitti, cambiamenti, burn-out, mobbing, raggiungimento di obiettivi); il sociale (emarginazione, conflitti interculturali, violenze psicologiche e fisiche, molestie assillanti); - Problemi dell’infanzia e dell’adolescenza:
disattenzione, iperattività, comportamenti oppositivi-provocatori, mutismo elettivo, disturbo da evitamento, ansia da prestazione, fobia scolare, paure specifiche (animali, situazioni, oggetti), disturbo da isolamento; - Disturbi legati all’abuso di internet:
shopping compulsivo in rete, gioco d’azzardo, dipendenza da chat, da cybersesso, ricerca compulsiva di informazioni in rete; - Dipendenze da alcol:
in collaborazione con i migliori medici specialisti delle dipendenze secondo protocolli cognitivo comportamentali.
Mi occupo anche di formazione in aziende ed enti pubblici (ospedali e scuole) nelle aree di comunicazione interpersonale, dell’ascolto, della gestione di gruppi di lavoro, della leadership, della sicurezza sul lavoro, della motivazione e della risoluzione dei conflitti.